Una guida agli agitatori e agli agitatori da laboratorio
Tasmiha Khan è una scrittrice indipendente con lavori apparsi su The New York Times, The Washington Post, TIME e National Geographic, tra gli altri. Attualmente, Khan copre...
Nella ricerca scientifica, gli agitatori e gli agitatori da laboratorio sono componenti cruciali, ma spesso sottovalutati. Hanno principalmente il compito di fornire agitazione e miscelazione controllate di vari campioni, assistendo così in una serie di procedure scientifiche. Dalle colture cellulari alle tecniche di biologia molecolare, questi dispositivi svolgono ruoli fondamentali. Per ottimizzare i flussi di lavoro del laboratorio e ottenere risultati precisi, è essenziale comprendere le distinzioni tra agitatori e agitatori e i fattori che dovrebbero orientarne la scelta.
Gli agitatori e gli agitatori da laboratorio trovano diverse applicazioni in molte discipline scientifiche. Il loro ruolo in queste applicazioni varia dall'agitazione delicata allo scuotimento vigoroso, ciascuno con scopi specifici. Alcuni degli usi comuni includono:
Coltura cellulare: Questi dispositivi vengono spesso utilizzati negli esperimenti di coltura cellulare, fornendo l'agitazione necessaria per la sospensione, la crescita e l'aerazione delle cellule. Facilitano la distribuzione uniforme di gas e sostanze nutritive, garantendo una salute cellulare ottimale e promuovendo i tassi di crescita.
Biologia molecolare: Nelle tecniche di biologia molecolare come l'ibridazione del DNA, il legame proteico e il blotting, la miscelazione delicata di campioni e reagenti è un prerequisito. Agitatori e agitatori offrono il movimento necessario per reazioni coerenti ed efficienti, migliorando la riproducibilità e l'accuratezza dei risultati sperimentali.
Incubazione: Nella ricerca biochimica e microbiologica, è essenziale mantenere i campioni a temperature e livelli di agitazione specifici per ottenere la cinetica di reazione desiderata. Gli agitatori e agitatori da laboratorio con funzionalità di incubazione integrate consentono un controllo preciso di queste condizioni, creando ambienti ottimali per le reazioni biochimiche e l'incubazione.
Studi di estrazione e solubilità: Quando le sostanze vengono estratte da matrici solide o vengono valutati i profili di solubilità, un'agitazione delicata aiuta a migliorare il contatto tra il solvente e il campione. Agitatori e agitatori facilitano questi processi di estrazione e dissoluzione, migliorando la velocità e la precisione di varie procedure analitiche.
Sebbene i bilancieri e gli agitatori servano a scopi simili, presentano differenze significative nel design, nella funzionalità e nei costi. Il loro prezzo può variare da poche centinaia di dollari a ben oltre 8.000 dollari, quindi comprendere queste differenze è fondamentale quando si considera un acquisto per un laboratorio di ricerca.
Rocker: Gli oscillatori da laboratorio sono in genere piccoli strumenti da banco che forniscono un movimento oscillatorio delicato, spesso simile a un'altalena. La piattaforma si muove avanti e indietro con un angolo di inclinazione controllato, ideale per applicazioni che richiedono agitazione a bassa velocità e a basso impatto come colorazione, lavaggio e ibridazione.
Shaker: Gli agitatori possono variare in modo significativo in termini di dimensioni, dai modelli da banco alle unità grandi e impilabili. Generano uno scuotimento o un movimento orbitale più vigoroso con la piattaforma che si muove secondo uno schema circolare o ellittico, conferendo maggiore energia cinetica ai campioni. Questo tipo di movimento è particolarmente adatto per applicazioni che richiedono velocità di agitazione più elevate, come colture cellulari, estrazione di proteine e miscelazione di campioni viscosi.
La scelta dell'agitatore o dell'agitatore da laboratorio più adatto implica la considerazione di diversi fattori in linea con le esigenze e le applicazioni specifiche del vostro laboratorio. È importante considerare il tipo di movimento desiderato, la velocità e l'orbita/inclinazione necessarie per ottenere risultati ottimali, nonché le dimensioni o la capacità del dispositivo.
Per facilitare il processo decisionale, ecco alcune considerazioni aggiuntive:
Velocità e intervallo di agitazione: data la varietà di applicazioni degli agitatori e degli agitatori, l'intervallo di velocità del dispositivo è un aspetto essenziale da considerare. Alcuni strumenti forniscono un'opzione di controllo della velocità variabile, consentendo la regolazione fine dei parametri di agitazione per soddisfare requisiti specifici. Ad esempio, procedure come le estrazioni del DNA potrebbero richiedere una velocità di agitazione più vigorosa rispetto a processi come la colorazione o il blotting che richiedono un delicato movimento oscillatorio.
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